"Una creatura culturale venuta da lontano, venuta dal futuro per sperimentare nuove pratiche d’incontro" è una delle definizioni che si dà il MET, acronimo di Meticceria Extrartistica Trasversale. Dal 3 novembre lo spazio MET riapre ufficialmente le sue porte alla città, con una stagione coinvolgente e dal respiro internazionale. Laboratori, residenze artistiche, eventi performativi tra musica, teatro e multimedia, ma anche attività artistiche, sperimentali e condivise sui temi della migrazione, dello sfruttamento del lavoro e della violenza di genere.
Alle ore 19 di venerdì 3 novembre si terrà un aperitivo di benvenuto e presentazione, aperto a chiunque desideri conoscere il programma di novembre e dicembre, che comprende spettacoli ed eventi serali oltre che proposte pomeridiane dedicate a bambini e famiglie in collaborazione con MAMbo e con la compagnia Chapeau des Rêves.
La stagione è organizzata da MET, Meticceria Extrartistica Trasversale e casa della compagnia Cantieri Meticci, con sede in Via Gorki, 6 a Bologna. Cantieri Meticci è un collettivo eterogeneo, un caleidoscopio di artisti che provengono da oltre 20 Paesi del mondo e che praticano molteplici linguaggi, dal teatro alla musica, attraverso spettacoli teatrali, jam session, mostre, residenze artistiche, video istallazioni, atelier, rassegne ibride e tanto altro. Fondata nel 2005 come progetto della Compagnia del Teatro dell'Argine, ha iniziato nel 2013 un percorso autonomo sotto la guida del direttore artistico Pietro Floridia. La compagnia lavora in modo capillare su tutto il territorio bolognese e ha da poco aperto la sua nuova “casa”, il MET.
Di seguito alcuni tra gli appuntamenti più significativi:
- Il 3, 4 e 5 novembre la stagione si avvia con lo spettacolo “Se fossimo gatti nessuno ci avrebbe formato”, realizzato dal collettivo polacco Strefa Wolnosłowa: danza e installazioni multimediali raccontano il tema universale dell’attesa e dell’immobilità attraverso le parole e i corpi di uomini e donne che aspettano sulla frontiera alle porte d’Europa. Uno spettacolo nato da domande, interviste, appunti e immagini collezionati sulla rotta balcanica da parte della stessa compagnia di Varsavia, che ha avviato una forte resistenza verso la politica antidemocratica e antimmigrati del governo.
- Venerdì 10 novembre il progetto Performing Memory and Memorialising Conflict at a Distance, condotto da Federico Oliveri per l’Arts and Humanities Research Council, pone al centro della scena la percezione dei conflitti e le distorsioni nella narrazione mediatica dell’emergenza migranti.
- Il 17 novembre, viene proiettato il documentario di Maria Tarantino Our City, sulla residenza artistica della compagnia di Hussein Al Zubaidi, attore e regista iracheno attualmente residente a Bruxelles. Nel film sono esplorati gli angoli di Bruxelles, anfratti cittadini che conservano le storie di chi arriva da lontano. La città viene qui concepita nella sua complessità, detentrice di un’identità in continua evoluzione.
- Il 24 e 25 novembre si tiene Woman to Woman, concepito dalla residenza di Hussein Al Zubaidi e al quale parteciperanno anche gli attori della compagnia Cantieri Meticci. Lo spettacolo è lo scontro fra una donna mediorientale e una donna occidentale, insieme ai pregiudizi e le credenze che imprigionano le donne a ogni latitudine. Si inserisce nella serie di eventi che il MET dedica alla Settimana Internazionale contro la Violenza sulle Donne.
- Sabato 9 dicembre viene proposta un’esperienza artistica partecipata dedicata al progetto New Plantations, uno studio internazionale realizzato dalle Università di Zurigo, Basilea e Leuven per comprendere e raccontare le vie dello sfruttamento dei migranti nella filiera dell’agro-alimentare. Si tratta di una tavola rotonda in forma di gioco di ruolo, in cui il pubblico è chiamato a far proprie le esperienze raccontate e a restituirle in un esito performativo finale.
L’ingresso al MET è gratuito con tessera Arci.
E' possibile scaricare il programma completo della stagione>>
Per maggiori informazioni e per conoscere i prezzi di spettacoli e serate:
info@cantierimeticci.it