Si terrà giovedì 13 giugno alle ore 20 a San Lazzaro di Savena (via della Tecnica, 71) la cena di solidarietà "La Romania abbraccia la Palestina"
organizzata insieme all'associazione romena "Draco-Romana" per sostenere il "Teatro della Libertà", di scena a Bologna sabato 13 e domenica 14 luglio.
Ma cos'è il Teatro della Libertà? Arna, israeliana, sposata con un palestinese aveva fondato nella prima Intifadah il "Teatro delle Pietre" nel campo profughi di Jenin, per togliere i bambini e le bambine dalla strada e dalla violenza, per usare l’arma della cultura come espressione di libertà. Ma dei giovani attori del Teatro delle Pietre in pochi si sono salvati: nel 2002 hanno difeso anche con le armi il campo profughi di Jenin dall’invasione dell’esercito israeliano. Zakaria Zubeidi, uno dei bambini di Arna, cresciuto e diventato capo delle brigate di Al Fatah, sopravvissuto al massacro di Jenin, ha lasciato le armi ed insieme a Giuliano, figlio di Arna, hanno ridato vita al "Teatro della Libertà". Giuliano Mer Khamis, che diceva di sé di essere al 100% palestinese ed ebreo, è stato ucciso a Jenin da qualcuno ancora sconosciuto. Qualcuno che voleva distruggere il sogno di libertà dei giovani del Teatro della Libertà. La sua morte è stata una perdita pesante per la compagnia, ma chi è rimasto ha deciso di continuare e portare ovunque, in Palestina e nel mondo, il suo messaggio di libertà.
Da tempo, AssoPace Palestina segue il progetto del Freedom Theatre sostenendo, dopo l’assassinio di Giuliano, la campagna finanziaria per dotare il teatro di un nuovo spazio al di fuori dal campo profughi. Ma ora il Teatro della Libertà ha bisogno dell'aiuto anche della nostra comunità. La compagnia infatti è stata invitata a partecipare all’estate culturale della città di Bologna. Andranno in scena sabato 13 e domenica 14 luglio, ma i fondi messi a disposizione non sono sufficienti per coprire tutte le spese ed avere un margine economico per gli attori, che è giusto siano retribuiti per il loro lavoro.
Per questo Assopace Palestina ha lanciato una campagna di raccolta fondi con l'obiettivo di raccogliere cinquemila euro entro il 30 Giugno.
La cena
di giovedì 13 giugno (costo 15 euro) prevede pasta al ragù, mici cu cartofi prajiti si
mustar, dolci e bevande. Per informazioni: 335/745.68.77.
Inoltre per donare un piccolo contributo basta versare sul conto corrente bancario:
Assopace Palestina – causale Jenin
Banca Unipol IBAN IT 50 O 03127 74610 00000 0001527
Sarà un piccolo gesto per far conoscere all’Italia e al mondo la creatività e la forza della cultura del popolo palestinese.
Per informazioni
lmorgantiniassopace@gmail.com
tel. 348/392.14.65
Bologna per il Teatro della Libertà: parte la campagna di raccolta fondi!
Articolo scritto da Francesco Mele Mercoledì 12 Giugno 2013
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