L’ultima domenica di gennaio si celebra nel mondo la Giornata mondiale dei malati di lebbra (GML), voluta da Raoul Follereau dal 1954. La lebbra, malattia antica ma non ancora sconfitta benché curabile, colpisce ogni anno più di 200.000 nuove persone nel mondo, principalmente in India, Brasile e Indonesia, che concentrano l’80% dei casi. In questi ed altri paesi sono soprattutto le regioni più povere ad essere interessate, laddove le condizioni di vita sono più precarie. Per questo, accanto alla lebbra, vogliamo attirare l’attenzione su tutte le malattie tropicali dimenticate che mietono vittime ancor più numerose. Oltre alle malattie dimenticate, interi gruppi sociali sono dimenticati, emarginati e discriminati. Da 60 anni AIFO si occupa degli ultimi, donne, uomini e bambini/e, del pianeta.Lo fa particolarmente in questa domenica di gennaio diffondendo informazione e raccogliendo fondi con il “Miele della solidarietà” nelle piazze di tantissime località italiane anche a Bologna.
Il miele equosolidale utilizzato proviene da piccoli produttori inseriti in progetti di sviluppo in Italia e all’estero. I fondi raccolti durante la 67^ Giornata mondiale dei malati di lebbra saranno destinati alle attività socio-sanitarie, di lotta alla lebbra e alle altre malattie tropicali dimenticate, nei nostri progetti nei Paesi più poveri del mondo dove
Per altre informazioni e conoscere le piazze di Bologna
http://www.aifo.it/informazioni/news/articolo/67-gml-da-60-anni-uniamo-il-mondo