Nonostante le lotte, gli scritti, l'informazione e l'educazione, nonostante le proteste spesso sferzanti di gruppi di attiviste, l'eguaglianza sancita dalla Dichiarazione dei Diritti Umani nel '48, gli istituti di ricerca e analisi, e le leggi sulla parità promosse da svariati ordinamenti e ribadite dalle Carte Costituzionali, la discriminazione di genere continua a rappresentare un fenomeno endemico e trasversale, da cui nessun Paese può considerarsi immune, e al cui studio non si può negare attenzione.
Così la Provincia di Bologna, che nel programma di mandato 2009/2014 aveva posto tra i propri obiettivi l'intento di "delineare un quadro aggiornato sulle politiche di genere su vasta area", ha affidato a un'area del sito istituzionale uno spazio interamente ad esse dedicato, "Pianeta Parità". Lo strumento, nato come si legge nel sito "per raccogliere, far conoscere e valorizzare attraverso più canali le informazioni su iniziative ed eventi presenti sul territorio provinciale" promosse dai Comuni e dalle Associazioni Femminili, intende inoltre analizzare "l'evoluzione percorsa nella cultura istituzionale delle pari opportunità dalle sue prime formulazioni ad oggi", e favorire la nascita di una rete atta a condividere esperienze, progetti e proposte tra quanti, registrandosi nell'apposita sezione, parteciperanno allo sviluppo dei suoi contenuti.
Le Associazioni e i Comuni potranno inserire le informazioni circa le proprie iniziative semplicemente iscrivendosi al sito: basterà mandare una mail a pariopportunita@provincia.bo.it e si riceveranno le credenziali per l'ingresso. Sarà inoltre possibile consultare la programmazione delle iniziative presenti sul territorio provinciale attraverso un calendario on-line.
Per informazioni:
Pianeta Parità